lunedì 5 novembre 2007
The race that stops a nation
SCRIPT
Apriamo su immenso bassopiano di terra rossa.
Eucalipti cercano di delimitarne il perimetro, ma la vista si perde in uno sconfinato punto di fuga. Il cielo e' di un azzurro abbagliante.
Quando la mdp scende a livello del terreno, ci mostra un grande gruppo di canguri. Stranamente, non saltano. Sono fermi, immobili e guardano tutti verso una stessa direzione.
Stacco.
Tra i lunghi rami di un albero di eucalipto, scorgiamo ora una famiglia di koala. Con le foglie tra le mani, sono attoniti e impassibili anche loro. Guardano tutti in un'unica direzione. Come i canguri.
Stacco.
In una palude, un branco di coccodrilli e' appena uscito dall'acqua. Sono fermi sulla riva, immobili, con i lunghi musi rivolti tutti verso un unico punto lontano.
Stacco.
Vediamo una classica pick-up australiana. E' ferma sul ciglio di una strada. All'interno, una coppia di agricoltori. Un uomo e una donna, fermi sui sedili, e con gli sguardi rivolti verso l'orizzonte al di fuori dei finestrini abbassati.
Non ci sono rumori, gli uccelli non cantano. I cacatua appollaiati sugli alti koocaburra volgono i loro variopinti pennacchi tutti verso la stessa, unica direzione.
Non c'e' audio. E' la quiete totale. Ma e' una quiete intensa. Carica. Esteriore.
Dentro, tutti stanno aspettanto silenti qualcosa.
Stacco.
Siamo ora tra le vie di una metropoli.
Strade vuote, auto parcheggiate, negozi chiusi ci fanno capire che la citta' e' deserta.
Non c'e' un'anima viva per le strade.
Tutto e' fermo. Innaturalmente fermo.
No, un momento. C'e' un ragazzo. Avra' sui 25 anni. Sta passeggiando lungo un marciapiede. Ha l'aria stralunata, guarda in alto, si guarda intorno. E' incerto, non sa cosa sta succedendo.
C'e' un sole cocente, fa caldo.
Si gira, cerca qualcuno, qualcosa, niente. La citta' e' inerme.
Ad un tratto pero', mentre cammina, sente dei rumori sordidi provenire da qualche parte non molto lontano. Cerca di capirne la fonte. Poi mette a fuoco. Eccolo, e' un pub.
Non c'e' nessuno pero' la' fuori.
Rimane perplesso, ma decide di entrare.
Aperta la porta vede decine di persone all'interno. Sono tutte vestite elegantemente. Uomini in completo, donne con abiti di lusso. Quasi tutti hanno una birra in mano. Si girano all'unisono quando lo sentono entrare. Gli sorridono e lo accolgono, ma tutto rimane in un assordante silenzio.
Il ragazzo, incredulo, si unisce.
Ad un tratto, gira la testa verso qualcosa e rimane attonito.
Nella stessa direzione girano la testa tutte le altre persone, baristi compresi.
Guardano tutti verso un unico punto.
Solo ora la mpd ci svela il grande monitor posto in alto nel pub.
C'e' il volto di una donna dentro lo schermo. Ha un elegante cappello grande in testa, e' ben truccata. Sta assitendo a qualcosa. E sta guardando anche lei verso un'unica direzione. La sua emozione cresce attimo dopo attimo. E' trepidante.
Piu' si emoziona piu' la mdp si avvicina.
La tensione sale, fino al momento in cui la donna si alza in piedi,
ed esplode di gioia.
Esplode a questo punto anche l'audio e sentiamo il frastuono e l'esultanza di centinaia di persone. Vediamo tutta la gradinata di un ippodromo saltare in festa.
E cosi' festeggiano le persone all'interno del pub.
Il nostro ragazzo e' ormai parte di loro.
SUPER Welcome to the Melbourne Cup
SUPER The race that stops a nation
Chiudiamo con Logo su nero.
Non e' lo spot per la Melbourne Cup.
Ho semplicemente immaginato quello che accadra' domani.
Domani l'Australia si ferma.
La Melbourne cup non e' solo una corsa. E' una delle tradizioni piu' importanti per gli australiani. Ogni anno, il primo Martedi' di Novembre, alle ore 3 pm, 24 cavalli purosangue corrono nel leggendario Flemington Racecourse di Melbourne sotto gli occhi di tutta una Nazione. Che smette di muoversi per guardarli.
Tutti ci vestiremo (ormai mi sento un po' australiano anche io) eleganti, e cosi' andremo a lavoro. A pranzo, si fermera' tutto. E andremo nei pub per scommettere ed assistere all'evento. Mi tocchera' bere come un addannato (speriamo di reggere ancora dopo la seconda birra). E' una festa Nazionale.
Un po' sono emozionato, finalmente, per una tradizione tipicamente australiana.
Ho ritirato oggi il vestito in lavanderia. Mi rimettero' l'abito che indossai due anni fa per la mia laurea. Che poi, manco a farlo apposta, e' un completo di Cavalli. Voglio proprio viverla a pieno sta corsa. :)
Questo e' l'annuncio che abbiamo fatto girare all'interno dell'agenzia per 'prepararci' al meglio e stimolare la "febbre" (Absolut Vodka e' uno dei nostri clienti).
Scommetto che non vinco. Ma scometto comunque che mi diverto.
Cmq vada, sto a cavallo.
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