martedì 16 ottobre 2007

Teppanyaki in opposition

In attesa di vedere Saturn in opposition (Saturno Contro) nella serata finale dell'Italian Film Festival, io, Fra e Bec, ieri a cena ci siamo imbattuti in un ristorante japponese che serviva secondo lo stile Teppanyaki. Bec gia' conosceva questo metodo e come ha visto il ristorantino lungo la strada ci ha praticamente costretto ad entrare e provare. Quale migliore invito ci puo' essere a Sydney se non quello di sperimentare ogni volta variazioni culinarie? Questa e' un citta' dove puoi mangiare per settimane ogni giorno in modo diverso, tali sono le cucine offerte, non contando poi le interpretazioni. Ergo, incuriositi ed affamati, siamo entrati.
Traggo la definizione da wikipedia:

Teppanyaki
(鉄板焼き teppan'yaki) e' uno stile di cucina Giapponese che utilizza una piastra di ferro per cucinare il cibo. La parola 'Teppanyaki' deriva da teppan (鉄板), che significa per l'appunto 'piatto di ferro', e yaki (焼き), che significa 'grigliato'. Facile dedurre che il cibo sia 'grigliato su un piatto di ferro'. Etimologo sisotto.

Fin qui tutto normale.
Ora chiediamoci: Dove sta questo piatto di ferro?
Esattamente al centro del vostro tavolo.
Piu' precisamente, il tavolo e' fatto a forma di U ed ha posto per una decina di persone distribuite sui tre lati. Il lato 'vuoto', e' occupato dalla grande griglia, dietro la quale, tutto ad un tratto, mentre tu scherzi e ridi, compare lo chef che inizia a cucinarti il cibo davanti agli occhi. E' spettacolare ed accade solo nei ristoranti giapponesi che utilizzano questo metodo. Assisti alla preparazione di cio' che stai per mangiare. Parli con lo chef davanti a te, stai cucinando praticamente tu, ma con le sue mani. Lo ammiri roteare gamberetti, riso, pollo, bocconcini di manzo e vegetali sopra la piastra. Gli stessi alimenti sembra siano proprio felici ad essere cotti li' sopra "Ciao sisotto, io sono il calamaro, e il cuoco mi sta friggendo. Mi piaci stasera lo sai, sisotto? Che solletico questo olietto. Ah, come mi rosolo tutto, spalmami sopra un po' di salsa di soia che mi abbronzo meglio. Ecco, cosi'. Non vedo l'ora di finire sulle tue labbra."

Ora chiediamoci di nuovo: Come ci finisce in bocca il cibo?
Con le bacchette giapponesi? Ogni tanto.
La maggior parte delle volte lo chef lo tira. Si, lo tira.
Tira di tutto, lo lancia in aria e tu devi essere pronto a prenderlo.
Solo con la bocca ovviamente. A mo' di foca.
C'e' stato un momento in cui ha tirato addirittura un blocchetto di riso e noi dovevamo raccoglierlo al volo nelle nostre ciotole. Se ti macchi, sono affari tuoi. Se non prendi i bocconi, cadono. Quando ti tira l'uovo, puoi mancarlo e fare un casino per terra. Fra l'ha mancato.
Certo se non li prendi neanche la seconda volta, forse e' meglio che te fai fa na' minestrina calda e due straccetti gia' tagliati da mamma.
E cosi' avanti fino ad esaurimento scorte. E' stata una cena troppo divertente. Mangiavamo e ridevamo ad ogni boccone, preso o mancato. Ne manchi pochi, se c'hai fame. Fame avevamo.
E poi e' un modo molto carino per unire le persone a tavola, tutte sullo stesso bancone. E' un modo di mangiare socialmente che e' diffuso non solo in questo tipo di locali giapponesi ma anche in buone parte dei ristoranti di Sydney. Un lungo tavolone, o ad U, dove ti unisci a mangiare con perfetti sconosciuti che, dopo un cenno di complicita', diventano compagni di un bel momento a cena. Se sei ben disposto, ti trovi a desinare (come direbbe nonno) con una piccola famiglia fatta dei tuoi amici e di gente che non hai mai visto prima.
Questo Paese unisce, anche a tavola.

P.S.
Non avevo mai visto Saturno Contro. Mi ha riaperto finestre su sentimenti che credevo seppelliti ma che ho scoperto essere solo assopiti. Non sono gay, parlo di altri sentimenti. :)
Come, ad esempio, il senso di irritante fastidio per Carmen Consoli che canta in francese.
Carme', Carmelina de casa tua, c'e' gia Battiato a fare della cultura una musica, e noi siamo felici perche' a lui gli viene spontaneo, e si sente. Non c'e' bisogno che ti sforzi a farne la versione femminile. Cercando parole altisonanti a tutti i costi. So tutti boni a tira' fori due avverbi inco-ntro-verti-bi-lme-nte consi-de-re-voli. Lo sai, bheniiiisssimo.

Ora pero' mi sorge una domanda: se scrivo i nomi di persone famose, aumento la probabilita' di apparire negli indici di ricerca web? Forse si'! Ma allora:

CRISTIANO MALGIOGLIO!


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma il cuoco si chiamava Marrabbio?

Unknown ha detto...

siso.... meno male che ci sei tu a farmi ridere in questa triste giornata... ho appena scoperto che io tra pochissimo sarò poverissima e invece il mio dentista sarà ricchissimo.... indovina perchè!!!!
comunque, se ti manca il buon malgioglio, sappi che il poverino ha partecipato all'isola dei famosi e - ancor più poverino - ha disperatamente cercato di trescare con Francesco Coco (che per inciso non glielo ha dato), e dopo tutte queste fatiche è stato pure eliminato. quindi ricorda che c'è chi vive momenti più difficili dei tuoi.
ti voglio bene.
S.

L'AustraloSisotto ha detto...

E questa non la sapevo! Sto malgioglio che sull'isola voleva la banana tra la noci di Coco. Certo poteva pure fargli un po' di Cocole. Hai capito! Ma pure i (mezzi) calciatori mo' fanno l'isola dei famosi? A rega' ma che Paese e' diventato? No ditemelo, e' da tornare o da restare ben lontani? Sono affranto per l'eliminazione di Malgioglio.

Svevi', ma che te metti l'apparecchio? Cmq i dentisti se ne approfittano sempre. Ma perche' non fanno l'isola dei dentisti? A chi vince, i denti del Maestro Mazza, da curare gratis.
Ti voglio bene anch'io Svevi'.
Con o senza apparecchio.

P.S.
Ma se Malgioglio ne avesse bisogno, si metterebbe l'apparecchione?

L'AustraloSisotto ha detto...

A Da', ma sai che l'ho chiesto appositamente a piu' di una persona se qui hanno mai conosciuto il cartone di "Mirko e Licia"? Purtroppo no. Cmq il cuoco del locale era piu' simile a Satomi. :)

Vatti a vedere questo sito:
www.beehive.it
L'ho scoperto questa mattina, e' trescissimo. Mi sono ammazzato di risate. E' il sito del gruppo, in carne ed ossa. Puoi sentire gli mp3 di tutte le canzoni, leggere la sfavillante carriera ('85-'88) e ci sono anche le copertine degli album! Ma che fine avranno fatto? Proponiamo un clamoroso ritorno del gruppo. Tanto si so' riuniti anche i Police!

alemarty79 ha detto...

I'm back! :-)
Controlla tra la posta indesiderata, non e' da escludere che ci sia un regalo per te! ;-)

Un abbraccio e viva i beehive