mercoledì 19 settembre 2007

Odds & Evens

Ecco, la casetta putroppo non la sto vedendo mai. Sono diversi giorni che faccio tardi a lavoro. Mi trovo a scrivere (chilometriiii di lettereeee, sperando di vederti ancora quiiii...un saluto a Max Pezzente), dicevo mi trovo a scrivere testi lunghi in inglese. Tutti copies che andranno a riempire i siti web della banca St. George e di Nissan X-Trail. Senza togliere che durante la giornata, arrivano come la pausa caffe' tante piccole emergenze per altri clientucoli e il sisotto eccolo li' che adesso e' under pressure. Si', me stanno a mette sotto. Niente idee stavolta, ma testi su testi a raffica. Fossero solo titoli o body copy, no! Tutti muri di parole. Ho la testa sfranta. Pensare e scrivere in un'altra lingua mi sta risucchiando le energie. Non tanto nella scelta dei termini adatti, quanto nella costruzione sintattica, nella ricerca di periodi snelli, nella difficolta' ad utilizzare le strutture concettuali ed espressive. In due parole, ci metto il doppio del tempo che ci vorrebbe (nove parole...). Anche perche' poi vado un po' da uno un po' dall'altro a far controllare che siano corretti. Che testicoli! Me sembra de sta' a scola! Com'e' dura st'avventura. Per fortuna che c'e' il bar che fa' angolo qui fuori che s'inventa la formule per offrirti da bere. Nel senso che ordini la birra, poi la barista arriva e ti chiede "Heads or Tails" (testa o croce, che in Ozy diventa 'coda')? Tu scegli e, se ti dice bene con la monetina, la birra e' gratis. Alla seconda birra il gioco cambia e diventa "Odds & Evens" (pari e dispari). Se ti ridice ribene ti rifai la birra aggratise. Il terzo gioco non sono riuscito a vederlo perche' dopo due Guinness ero per terra. Cari australiani, la Tooheys Extra-dry e' by fear, ma io resto fedele alla mia Irlanda, la birra per me e' solo la Guinnes. Ha quello strano 'taste' che mi da' alla testa, molto piu' di questi testi.

1 commento:

Bea ha detto...

Tra vinello e birretta stai stai bene pure te eh ! :-)